Lo stock di NPL nei bilanci delle banche italiane ha toccato i minimi storici a giugno 2022. Quali le implicazioni di questo dato significativo? Ne parliamo qui.
Il miglioramento dell’efficienza dei Tribunali porterebbe il valore degli NPL quasi a raddoppiare: sono le conclusioni del rapporto Cerved. Ne parliamo qui.
L’outlook di Moody’s sulle banche italiane passa da stabile a negativo. E il rischio di una nuova emergenza NPL aumenta. Qui parliamo delle possibili strategie.
L’aumento dei tassi di interesse operato dalle Banche centrali e lo spettro di una recessione globale preoccupano la Banca Mondiale. Ne parliamo in questo post.
Cosa accadrebbe se Moody’s dovesse rivedere il suo giudizio al ribasso? Qui parliamo delle possibili conseguenze e delle priorità indicate al nuovo governo.
Quali sono i rischi a breve termine se guardiamo allo stock degli NPL italiani? Quali invece le strategie di gestione più efficaci? Ne parliamo in questo post.
Lo spettro della recessione in Europa pone delle nuove criticità rispetto alla gestione degli NPL e in generale per il nostro sistema bancario. Ne parliamo qui.
In Italia, un terzo dei crediti “ex moratoria” sarebbe a rischio di mancato recupero. Qui facciamo il punto e parliamo delle possibili strategie di contenimento.
L’aumento dei tassi costituisce un rischio a breve termine per tutte quelle imprese che hanno optato per il tasso variabile. Ci sarà una nuova emergenza NPL?
L’aumento dei tassi annunciato dalla BCE rischia di produrre un aumento del costo del debito pubblico e di scatenare una nuova emergenza NPL. Ne parliamo qui.
Il primo trimestre 2022 ha visto una stretta sull’accesso al credito. Qui vediamo i principali dati pubblicati dalla Banca d’Italia e facciamo il punto.
Cosa aspettarci dall’evoluzione dei tassi di interesse e dell’inflazione? Che impatto potrebbe prodursi sul mercato degli NPL immobiliari? Ne parliamo qui.
Il rincaro energetico è sul punto di causare una nuova emergenza NPL in Italia? Quale sarà l’impatto del conflitto russo-ucraino? Ne parliamo in questo post.
In che misura le sanzioni dirette al sistema finanziario russo toccheranno le banche italiane? Quale impatto avranno sui crediti deteriorati? Ne parliamo qui.
L’evoluzione e la proiezione fino al 2024 sono state presentate nel rapporto di Banca Ifis. Qui riassumiamo i dati principali e parliamo del crescente ruolo dei servicer.
Come sarà il 2022 per le banche italiane? In questo post riassumiamo le previsioni di Standard & Poor’s e parliamo delle nuove sfide che si dovranno affrontare.
Le previsioni sulla gestione dei crediti deteriorati sono ancora positive, ma dalla BCE arrivano anche alcune perplessità. Facciamo il punto in questo articolo.
Utili in crescita per le banche italiane nel 2021. Il merito sarebbe in parte da attribuire alle strategie di gestione dell’emergenza NPL. Ne parliamo qui.
A fare da venditore di protezione sarà il Fondo europeo di garanzia. L’obiettivo è incentivare i prestiti alle PMI. Qui parliamo dell’impatto nel medio termine.
Secondo uno studio di Goldman Sachs, senza misure di sostegno gli NPL sarebbero tornati agli stessi livelli del 2012. Cosa succederà dopo la fine delle moratorie?
Nuova ondata NPL in vista: è quanto prevede il rapporto pubblicato da Moody’s per il 2022. Quali strumenti abbiamo a disposizione per gestirla? Ne parliamo qui.
Ad aprile 2021 è stato registrato un calo di quasi il 30% sugli incassi dalle cartolarizzazioni. In questo articolo torniamo a parlare di recupero sostenibile.
L’ACE innovativa potrebbe salire al 15% per il 2021. Lo prevede il Dl Sostegni bis, a sostegno delle imprese che effettuano incrementi di capitale proprio.
Lo stop della BCE al pagamento dei dividendi bancari pone diverse questioni che necessitano di essere affrontate con una certa urgenza. Ne parliamo qui.
L’Autorità bancaria europea ha riattivato la moratoria sui prestiti fino al 31 marzo 2021. Qui parliamo delle conseguenze e della gestione del fenomeno NPL.
Diversi istituti bancari hanno annunciato di voler ricorrere alla GACS per affrontare la nuova ondata NPL. Qui parliamo di cartolarizzazione e altre strategie.
Le società specializzate nel recupero crediti deteriorati giocheranno un ruolo fondamentale nella gestione dell’ondata che attendiamo per il 2021. Ecco perché.
Secondo un rapporto pubblicato da EY, i rendimenti attesi dai portafogli NPL potrebbero subire un calo fino al 20%. Qui approfondiamo questa eventualità.
Le soluzioni alla nuova emergenza NPL prevedono di cedere pacchetti di dimensioni ridotte per puntare sulla valorizzazione. Ne parliamo qui.
La BCE potrebbe istituire una bad bank per sostenere le banche nella gestione degli NPL dopo il Coronavirus. Ma il progetto non convince tutti. Ecco perché.
Secondo Banca d’Italia, il PIL italiano potrebbe crollare fino al 13% nel 2020. Quali saranno le conseguenze per il settore degli NPL e per il sistema bancario?