Lo stock di NPL nei bilanci delle banche italiane ha toccato i minimi storici a giugno 2022. Quali le implicazioni di questo dato significativo? Ne parliamo qui.
Il settore immobiliare rappresenta 1/5 del PIL italiano. Qui parliamo della sua importanza strategica e delle nuove sfide nell’ambito degli NPL immobiliari.
Il miglioramento dell’efficienza dei Tribunali porterebbe il valore degli NPL quasi a raddoppiare: sono le conclusioni del rapporto Cerved. Ne parliamo qui.
L’evoluzione e la proiezione fino al 2024 sono state presentate nel rapporto di Banca Ifis. Qui riassumiamo i dati principali e parliamo del crescente ruolo dei servicer.
Banca Ifis ha pubblicato le sue previsioni sull’evoluzione della coverage ratio degli NPL fino al 2024. Qui presentiamo i dati principali e facciamo il punto.
L’evento si è tenuto a Milano lo scorso 24 novembre. Si è parlato del ruolo delle donne nel settore dei crediti, di innovazione e di mercato del servicing.
Le previsioni sulla gestione dei crediti deteriorati sono ancora positive, ma dalla BCE arrivano anche alcune perplessità. Facciamo il punto in questo articolo.
Gli NPL Days si terranno a Milano all’Excelsior Hotel Gallia. Qui parliamo dei temi all’ordine del giorno e delle possibili strategie che potrebbero emergere.
Utili in crescita per le banche italiane nel 2021. Il merito sarebbe in parte da attribuire alle strategie di gestione dell’emergenza NPL. Ne parliamo qui.
La nuova direttiva europea sul mercato secondario degli NPL si pone l’obiettivo di migliorare la tutela dei debitori e della concorrenza. Ne parliamo qui.
Secondo uno studio di Goldman Sachs, senza misure di sostegno gli NPL sarebbero tornati agli stessi livelli del 2012. Cosa succederà dopo la fine delle moratorie?
A giugno 2021 arriverà a scadenza la moratoria sui prestiti, per una cifra vicina ai 300 miliardi di euro. Qui parliamo dell’impatto sugli NPL immobiliari.
Il Dl Sostegni prevede un’estensione fino al 31 dicembre degli incentivi fiscali connessi alle cessioni di NPL. Qui parliamo dell’impatto sulla nostra economia.
Nel 2020, le banche italiane hanno ridotto i loro stock di NPL del 40%. Quali saranno le conseguenze e quali le prospettive per gestire al meglio il fenomeno?
L’agenzia di rating ha rivisto le sue previsioni per il 2021. L’outlook delle banche italiane passa da negativo a stabile, grazie a una combinazione di fattori.
Le società specializzate nel recupero crediti deteriorati giocheranno un ruolo fondamentale nella gestione dell’ondata che attendiamo per il 2021. Ecco perché.